Il villino Arezzo di Trifiletti, esempio di abitazione liberty – seppur con memorie neoclassicheggianti, sorge sul punto più alto della collina di Ragusa Ibla.
L’edificio nobiliare novecentesco fu progettato nel 1910 dall’Ingegnere ragusano Giovanni Migliorisi e trovò collocazione sull’area che, fino a pochi anni prima, nelle immediate vicinanze, ospitava le rovine del castello Normanno, già bizantino, dei Conti di Modica e Signori di Ragusa crollato nel terremoto del 1693.
Il progetto di restauro delle facciate del Villino Arezzo di Trifiletti è stato indirizzato verso la conservazione di tutti gli elementi del prospetto così come pervenuti, nel rispetto del criterio del “minimo intervento”. Le operazioni di pulitura hanno previsto la rimozione dei fenomeni di degrado nel rispetto delle superfici materiche e delle patine naturali.
L’indagine termografica dell’intonaco originario ha evidenziato i fenomeni di distacco dal supporto murario e guidato gli interventi di consolidamento con micro-iniezioni di calce idraulica. Le reintegrazioni delle lacune di intonaco sono stati eseguite con particolare attenzione alla compatibilità chimico-fisica con quello esistente, verificata attraverso le indagini di laboratorio dei campioni d’intonaco in sezione sottile, che ne hanno evidenziato le caratteristiche mineralogico-petrografiche. Gli infissi sono stati restaurati, operando una attenta sostituzione delle parti ammalorate e non più recuperabili.
È stata realizzata una nuova illuminazione degli esterni volta a valorizzare gli elementi architettonici delle facciate.
Realizzazione: 2021 – 2022
Sito: Ragusa Ibla (RG)
Committente: Privato
Progettazione e Direzione dei Lavori: Giovanni Gatto, Giuseppe Arezzo di Trifiletti, Salvatore Scollo
Foto: Filippo Poli